121 anni all’estinzione – recensione onesta

Compreso con Amazon Prime nel Prime Reading del Kindle, quindi lo scarico per leggermelo tranquillo in aereo in un volo di 7 ore.

La Terra sta per essere coinvolta in una carambola di biliardo fra comete, asteroidi e pianeti che volano in giro per il sistema solare. Niente di buono all’orizzonte.
Ma almeno si calcola che ci saranno 121 anni di tempo per trovare una soluzione.

Nessuno nel frattempo si fa prendere dal panico. L’ONU serve a qualcosa e tutti si mettono d’accordo. Persino i cinesi con gli americani.

Si impiegano tutte le risorse economiche ed energetiche per costruire le soluzioni (più di una, nel caso non funzionasse qualcosa) e nessuno protesta. Giusto un gruppetto di disorganizzati rincoglioniti fricchettoni, perché è così che appaiono, che ogni tanto fanno esplodere qualche bomba da qualche parte.
Il resto del mondo se ne sta pacifico a subire interruzioni di elettricità e carestie.

Tutti tranquilli insomma, ci pensano gli scienziati. Tutti lasciano gli scienziati lavorare senza disturbarli, l’ONU continua a essere utile a qualcosa e tutto procede bello liscio.
Nessuno mette al rogo nessuno, non scoppiano guerre civili, guerre militari; non importa se si applica la legge marziale o se viene razionata anche l’acqua.

All’apice della noia, esplode una bomba dentro il palazzo dell’ONU. Ma in sostanza non succede niente di che.

Una cronaca di avvenimenti in un moto utopico in cui tutti si vogliono bene e collaborano insieme, personaggi marionette che eseguono senza pensare, senza avere niente di personale da mostrare nella storia.

Un trattato pseudo scientifico su ipotetiche nuove tecnologie prodotte a tempo di record senza badare a spese, tanto i cittadini se ne stanno tranquilli perché “hey per il bene dell’umanità!”.

L’idea dell’apocalisse funziona sempre, ma di solito serve una storia dietro per renderla leggibile, qui l’autore si è dimenticato dei personaggi. Totalmente.
Con un goffo espediente ne fa pure tornare uno da 100 anni prima, giusto perché altrimenti ci dimenticavamo da dove era partita la faccenda.

Per fortuna l’aereo è atterrato puntuale e ho potuto dimenticarmi in fretta di questo libro.

Amante del brivido? Ecco il LINK per comprare questa roba —> LINK

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.