Strategie di marketing 2.0

Lo sappiamo, c’è la crisi, c’è grossa crisi e non sappiamo più quando stiamo antanto su questa tera.

Ma per fortuna ci sono grandi imprenditori che sfruttano le nuove tecnologie e riescono a dare una spinta decisiva al loro business.

In una fredda domenica invernale non trovo di meglio da fare che proporre alla pargola un pomeriggio al cinema. C’è da vedere un probabilmente insulso ma divertente Jumanji. Ne farei a meno però voglio evitare un’altra maratona Stanlio e Ollio con Youtube che va a scatti.

Ho l’impressione di non essere l’unico ad aver avuto questa brillante idea, per cui forse è meglio prenotare il posto sul sito del cinema, pagare e arrivare con comodo evitando ogni coda.

Il Cinema Splendor ha un sito da cui è possibile comprare il biglietto. Non l’ho mai usato, è questa l’occasione perfetta.

Con qualche bestemmia riesco ad accedere alla schermata di acquisto. Mi fanno pure scegliere il posto. Una bella fila centrale è perfetta.
Seleziono due posti e sono pronto per darvi i miei soldi.

Controllo meglio. Due posti 17€. Cioè 8.50€ a persona.
Solitamente io pago 8 e la bestiola di umano che mi porto dietro paga il biglietto ridotto a 6€.
C’è qualcosa che non torna.

Ripeto la procedura, da qualche parte mi dovranno pur chiedere se voglio il biglietto intero o ridotto e comunque, nel 2020, qualunque cosa online costa meno che nel negozio fisico. Quale idiota farebbe pagare di più per un servizio dematerializzato e che non produce code alle casse e perdite di tempo e carta?

Il Cinema Splendor è proprio uno di questi.

Il biglietto online costa 50 centesimi in più e non c’è possibilità del biglietto ridotto.

Mi fermo qui, non procedo oltre anche perché leggo nelle linee guida per l’acquisto un’inquietante raccomandazione:

Ricordatevi di portare con voi le stampe (un foglio A4 per ciascun biglietto acquistato).

Non voglio nemmeno immaginarmi mostrare il telefono al tornello per la scansione e sentirmi rispondere che ci vuole il foglio di carta. Ma da questi geni del marketing digitale mi aspetto di tutto.

Signori del Cinema Splendor. Non avete capito un cazzo.
Dove vivete? Nessuno fra voi si è reso conto di quanto sia stupida questa cosa?

Nelle linee guida scrivete anche raccomandazioni sullo stato di carica del toner della stampante. Ma davvero dovrei stampare i biglietti? Nel 2020 ancora con i pezzi di carta?

Non averci capito niente è la causa dei problemi. Non è colpa della crisi. O forse sono le crisi ad essere provocate proprio dall’incompetenza.

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