The circle – il libro

Avevo visto il film e non è che fosse questo granché, per cui, siccome “era meglio il libro” vale sempre, decido di leggermi il libro. Ovviamente e-book, per pochi euro.

The Circle è una società tipo Facebook, Meta, Alphabet/Google. Quella roba lì, insomma.

Controlla tutto, tutti si fanno controllare, tutti usano i suoi servizi e tutti ne sono felici.
La cosa sfugge di mano, oppure va esattamente come The Circle vuole: tutti sono controllati in tutti gli aspetti della loro vita in nome della sicurezza. Da telecamere in casa, a telecamere a ogni angolo di strada, chip nelle ossa anti rapimento, gps ai cani, gps alle auto, scanner facciali.

Tutti si sentono più sicuri e siccome The Circle è straricchissima, tutti ci vogliono andare a lavorare dentro. Proprio come Mae, la protagonista che per la prima volta si trova catapultata in un mondo completamente diverso da quello in cui viveva insieme ai suoi genitori e al suo ragazzo, un tipo burbero che fa sculture con le corna di cervo e nemmeno sa accendere un cellulare.

Mae è così contenta che non si accorge di quello che sta combinando e di cosa The Circle stia facendo, letteralmente, a tutto il mondo.

La storia è ovviamente molto attuale, ma quello che colpisce è la perfezione della costruzione. Se vogliamo usare dei tecnicismi noiosi, è un arco tragico. Perfetto.

Ok, la storia, bella, attuale, fa riflettere e bla bla bla. Ma la sceneggiatura è qualcosa di eccezionale. Era davvero tantissimo tempo, probabilmente da quando ho letto Macbeth, che non mi capitava qualcosa di così ben costruito.
Ritmo veloce, forse con qualche salto di troppo ma sempre giustificato per evitare lungaggini, come quando si fa un veloce riassunto delle conseguenze di ogni “invenzione” o software prodotti da The Circle. Si passa avanti di settimane in poche righe e bon, tutto chiaro e si riparte.
Una goccia d’acqua in un mare di Barolo. Suvvia, e che sarà mai?

Meraviglioso, un grandissimo libro scritto meravigliosamente.

Uno di quei libri che devo avere a casa e quindi mi sono comprato pure la versione cartacea da esporre nella libreria.

Un libro da comprare a questo LINK, ma proprio senza nemmeno starci a pensare